La miscelazione di polveri in liquidi è una fase comune nella formulazione di vari prodotti, come vernici, inchiostri, shampoo, bevande o prodotti lucidanti. Le singole particelle sono tenute insieme da forze di attrazione di varia natura fisica e chimica, tra cui le forze di van der Waals e la tensione superficiale del liquido. Questo effetto è più evidente per i liquidi ad alta viscosità, come polimeri o resine. Le forze di attrazione devono essere superate per consentire la disagglomerazione e la dispersione delle particelle nel liquido.

La cavitazione ultrasonica nei liquidi genera getti di liquido ad alta velocità, fino a 1000 km/h (circa 600 mph). Questi getti comprimono il liquido ad alta pressione tra le particelle, separandole. Le particelle più piccole vengono accelerate dai getti di liquido e si scontrano ad alta velocità. Questo rende gli ultrasuoni un mezzo efficace per la dispersione e la deagglomerazione, ma anche per la macinazione e la macinazione fine di particelle di dimensioni micrometriche e submicrometriche.

La dispersione e la deagglomerazione di solidi in liquidi è un'importante applicazione dei dispositivi a ultrasuoni. La cavitazione ultrasonica genera un elevato taglio che rompe gli agglomerati di particelle in singole particelle disperse.

SPECIFICHE:

APPLICAZIONI:

Questo sistema è destinato alla lavorazione di liquidi a bassa viscosità su piccola scala, come petrolio, carbon black, nanotubi di carbonio, grafene, rivestimenti, nuovi materiali energetici, allumina, nanoemulsioni.